Per diversi decenni, l’industria del gioco ha avuto la reputazione di essere un club per soli uomini, un settore dominato da sviluppatori maschi e da editori di giochi ispirati a progettare e costruire giochi per un pubblico maschile.
È incoraggiante vedere che questo stereotipo sta finalmente iniziando a scomparire, dato che sempre più donne stanno assumendo la responsabilità di creare nuovi mondi ed esperienze di gioco. Circa 50 anni fa, si credeva che solo una donna lavorasse nel game design. Oggi la cifra è stimata in oltre il 25% della forza lavoro dell’industria, almeno secondo un rapporto del 2015 dell’International Game Developers Association.
L’impatto delle donne nel mondo del gioco
VentureBeat ha pubblicato una lista di 20 donne influenti nel mondo del gaming che dovremmo conoscere. Una di queste è Maria Alegre, che è co-fondatrice e CEO di Chartboost, una piattaforma progettata per aiutare gli sviluppatori di app mobili native a trovare nuovi modi per pubblicare i loro giochi oltre le tradizionali reti di gioco mobile. Alegre e il suo team sono continuamente alla ricerca di nuovi modi per cambiare le dinamiche per gli sviluppatori di giochi mobili, con il loro strumento Helium che permette agli sviluppatori innovativi di ottenere un vero valore per le loro impressioni pubblicitarie.
Quando si tratta di donne nel mondo dei giochi che vanno contro lo status quo, Tina Amini sarà un’ispirazione per molte delle giocatrici di oggi. Editor in Chief di IGN Games, Tina è stata nell’industria del giornalismo dei giochi per oltre un decennio. Ha iniziato a recensire videogiochi per Kotaku e Complex prima di passare a grandi media online come Mashable e, ultimamente, IGN Entertainment. Amini è un talento reale ed ha un occhio genuino per che cosa vende nell’industria di gioco oggi, regolarmente caratterizzante come altoparlante dell’ospite ai seminari principali come la sommità del battere dei giochi.
Naturalmente, c’è anche Amy Hennig, che è stata una delle poche sviluppatrici di videogiochi donna nel settore dei giochi tradizionali. La Hennig ha nel suo curriculum nomi del calibro di Electronic Arts (EA), Nintendo ed Eidos Interactive, ma il suo risultato più impressionante è stato quello di essere la mente dietro la premiata serie di videogiochi Uncharted. Sono questi giochi d’azione e d’avventura che hanno aiutato a ispirare gli sviluppatori di slot online a costruire titoli di slot più coinvolgenti, portando i giocatori in un viaggio invece di cliccare semplicemente il pulsante di rotazione.
Comunità di gioco che favoriscono un senso di unione femminile
Come molti di voi sanno, per noi ogni giorno è il giorno delle donne. Abbiamo sempre fatto del nostro meglio per creare una comunità di gioco online che faccia sentire le donne apprezzate. Tutto inizia con le nostre host di chat. Le nostre chat room del bingo sono il cuore pulsante della comunità di gioco-bingo.net. Un luogo dove i giocatori possono diventare amici. Le nostre hostess di chat fanno sentire benvenuta ogni nuova giocatrice, fornendo guida e supporto per il loro gioco del bingo, e celebrando i loro successi.
Naturalmente, la comunità gioco-bingo.net non è solo per riunire le donne, ma anche per dare loro accesso ai migliori giochi di bingo e slot in assoluto. Ecco perché abbiamo collaborato con i migliori sviluppatori di software di slot e bingo per fornire le video slot più avvincenti, così come varianti innovative di bingo come Slingo e 5 Line Bingo. Solo perché siamo una comunità femminile non significa che ai nostri giocatori piacciano solo i giochi che possono essere considerati stereotipicamente femminili. Abbiamo riempito il nostro portafoglio di slot con titoli di genere neutro, come Tiki Fruits e Fortunium, perché a tutti piacciono le vacanze al mare e i piccoli pezzi di storia!
Donne influenti nel mondo dei media digitali
Non è solo nel mondo dei giochi che le donne stanno avendo un impatto più influente. C’è un numero crescente di donne in posizioni senior all’interno di alcuni dei più grandi marchi di media digitali da cui consumiamo contenuti quotidianamente. L’attuale VP di Google di Search Product and User Experience è Marissa Mayer, una donna che è stata incoronata “visionaria” da Glamour Magazine. Anche se la Mayer dice di essere “lo stereotipo” quando si tratta di cervelloni dell’informatica, lei insiste nel dire che “rompe lo stereotipo” essendo una donna.
Anche nel mondo della televisione, sta diventando sempre più un mondo femminile. La sceneggiatrice Lauren Schmidt Hissrich è diventata una delle produttrici di Netflix di maggior successo fino ad oggi, scrivendo e girando la popolarissima serie The Witcher. The Witcher era originariamente un videogioco RPG di successo, uscito su PC e poi su console. È incoraggiante vedere che le produttrici come la Hissrich hanno le dita ben salde sul polso dell’industria del gioco quando si tratta di ispirazione creativa anche per altre vie.
Hissrich è anche la prova che le donne non stanno diventando creatrici di media di successo con la sola intenzione di creare media accessibili solo alle donne. The Witcher è un mondo fantasy medievale un po’ oscuro e misterioso che si rivolge a spettatori di varie fasce demografiche. Tuttavia, dimostra che questi mondi non dovrebbero essere riservati al consumo maschile e che il genere non costituisce più una barriera al grande contenuto, sia che lo si crei o che lo si consumi.
Che l’ascesa delle donne nei media continui a lungo. Speriamo che più femmine millennial e Gen Z prendano il testimone della creazione di contenuti, con la libertà di scegliere ciò che rende l’intrattenimento coinvolgente per tutti, non per demografie ristrette.